LA PIAZZETTA DELLE OPERAIE
La Fabbrica Battistini è una storica fabbrica forlivese che nel corso del Novecento produceva scarpe.
Negli anni ‘80 gli spazi della fabbrica sono diventati appartamenti, uffici e negozi e sono stati popolati da abitanti e lavoratori. Oggi l’ex Fabbrica Battistini è un luogo particolarmente vivo grazie alla (com)presenza di organizzazioni e persone che la animano.
Dal 2019 la piazzetta interna, che non è interna perché l’accesso è pubblico e sempre libero, si chiama Piazzetta delle Operaie in onore delle donne che hanno lavorato nella fabbrica e lottato per i diritti di tutti e tutte.
Nella Piazzetta convergono le energie di chi abita questo posto e di chi lo frequenta. È un luogo fisico in cui risuonano voci, nascono dialoghi, ci si conosce, ci si confronta, si festeggia, un posto di città ricco di sentieri umani.

RACCONTARE L'UMANO
La Piazzetta delle operaie è anche casa di Raccontare l’Umano, un progetto di arte pubblica di Marcello Di Camillo, realizzato grazie alla collaborazione di tutta la comunità dell’ex Fabbrica battistini.

ABITARE LA PIAZZETTA
Sulla Piazzetta delle Operaie si affacciano le persone che vivono nell’edificio, professionisti che ci lavorano e frequentatori di passaggio.
A questi si aggiungono alcune organizzazioni, ognuna con la sua identità specifica, in dialogo con tutti gli altri attori del luogo.
Forlì Città Aperta, Comitato Scarpe Spaiate, associazione La Volpe e la Rosa, Tiresia Media, ma anche l’associazione maliana “Faisons la paix”, l’associazione “Unione per la pace” (sede della moschea di via Fossato Vecchio) e la Chiesa Evangelica Battista Missioni e Opere Internazionali di via Moscatelli.